
A Corato si è aperto ufficialmente “Incanto – Natale a Corato 2025” con un omaggio corale a Lucio Dalla. "Lucio Dalla – La Sera dei Miracoli", affidato alla Ceralacca Band, ha registrato il sold out già da giorni, confermando l’attesa per un evento che non ha deluso.
Guidata da un ispiratissimo Nico Landriscina, la band ha dato vita a oltre due ore di musica live di altissimo livello, capace di restituire non solo la grandezza del repertorio di Dalla, ma anche l’urgenza emotiva che lo anima. La voce potentissima del frontman, modulata con cura tra dolcezza e grinta, (e anche qualche lacrima fuori programma) ha trascinato il pubblico in un crescendo continuo. Brani intimi, eseguiti con delicatezza quasi teatrale, hanno lasciato spazio alle canzoni più ritmate, dove l’atmosfera da teatro si è trasformata in una festa danzante che ha coinvolto tutti. La standing ovation finale è stata la naturale conclusione di un concerto capace di toccare corde profonde.
La serata, presentata da Stefano Procacci, è stata aperta dall’intervento del sindaco Corrado De Benedittis, che ha sottolineato con chiarezza il senso profondo di questa rassegna per la città:
«Incanto è diventato un appuntamento identitario, un momento in cui Corato riconosce se stessa. Non è soltanto un cartellone di eventi, ma un modo per generare comunità, rigenerare spazi e rimettere al centro la cultura come legame collettivo. Vedere un Teatro Comunale pieno, attento e partecipe, conferma che la città ha fame di bellezza e di occasioni per ritrovarsi. E questo è il segno che stiamo costruendo qualcosa che va oltre il periodo natalizio. A Natale dobbiamo essere ancor di più una comunità coesa: nessuno deve restare solo».
Il primo cittadino ha poi rimarcato l’importanza della dimensione territoriale:
«Il fatto che Incanto sia ormai riconosciuto e atteso anche fuori da Corato ci dice che il nostro lavoro sta portando frutti. Cultura e partecipazione sono strumenti potenti di attrazione e sviluppo, soprattutto se alimentati con continuità e cura».
Parole sulla medesima lunghezza d’onda nell’intervento del presidente dell’associazione Freedom, Giacomo Verduno, coordinatore del cartellone:
«Partire dal Teatro Comunale, il nostro spazio culturale per eccellenza, significa ribadire che Incanto nasce per unire. E non potevamo iniziare se non con Lucio Dalla: un artista capace di parlare a generazioni e ceti sociali diversissimi, proprio come la musica dovrebbe sempre fare. Questa serata conferma che la cultura, quando è autentica, sa creare legami».
L’Incanto prosegue questa sera, con la grande accensione dell’albero di Natale in piazza Matteotti alle ore 19:30, cui seguirà il concerto gospel a cura dei “The Soul of Christmas” all’interno di Palazzo di Città.

