È stata presentata ufficialmente, nella suggestiva cornice della Sala Verde del Comune di Corato, la nona edizione della Granoro Cup, uno dei tornei giovanili più attesi dell’intera stagione sportiva. Una manifestazione che unisce sport, passione e territorio, pronta a coinvolgere centinaia di giovani calciatori provenienti da tutta Italia.
Alla conferenza stampa, condotta dal giornalista Matteo Schinaia, sono intervenuti alcune delle figure più rappresentative del panorama calcistico e istituzionale pugliese. Leonardo Mazzone, presidente della GranFootball Corato, ha ripercorso con emozione la storia del torneo: "È nato quasi per gioco, con poche squadre della provincia di Bari. Oggi è un punto fermo nel calendario sportivo regionale. La forza di questo evento è la rete di relazioni umane che lo sostiene."
A testimonianza dell’impegno organizzativo, Raffaele Cesario, presidente del Levante Azzurro, ha spiegato come la crescita dell’evento abbia richiesto uno sforzo doppio, ma altrettanto entusiasmante: "Raddoppiare spazi e giornate è stata una sfida, ma abbiamo raccolto l’entusiasmo di Leonardo Mazzone e abbiamo contribuito nel nostro piccolo affinché la manifestazione possa crescere per diventare sempre più importante sul piano della qualità."
Marcello Chiricallo, direttore sportivo del Monopoli, ha sottolineato il valore educativo dell’iniziativa, definendola un esempio virtuoso di promozione del calcio giovanile, capace di offrire ai ragazzi un’opportunità unica di crescita e confronto.
Anche Giuseppe Martinelli, responsabile social media di Granoro, ha voluto ribadire la partecipazione attiva dell’azienda: "Non mettiamo solo il nostro marchio. Viviamo questo evento dall’interno, perché crediamo nei giovani e nel valore dello sport."