In occasione del suo ventesimo anniversario, SECOP Edizioni sarà presente con un programma ricco e articolato al Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dal 15 al 19 maggio 2025. La casa editrice pugliese, nata a Corato nel 2004, conferma la propria vocazione per una letteratura viva, pluralistica e libera da condizionamenti, con cinque appuntamenti tra presentazioni, dialoghi e incontri con il pubblico, all’interno dello stand della Regione Puglia (Padiglione 2 – Stand J118-K117) presso Lingotto Fiere a Torino.
Il primo appuntamento è previsto per giovedì 15 maggio alle ore 15 con la presenza dell’autore Marco Allegretti per una sessione di firmacopie dedicata al suo romanzo Humanutopia. In questa narrazione visionaria e distopica, ambientata in un mondo dominato da automi e dalla monotonia programmata del lavoro, l’irruzione di una misteriosa ragazza con una sfera luminosa rompe l’ordine costituito e riaccende la speranza nel ricordo dell’antica Vita. Allegretti ci conduce in un universo in cui la coscienza e le emozioni diventano, paradossalmente, un difetto di fabbrica: un romanzo potente e simbolico, capace di interrogare il nostro presente.
Il giorno seguente, venerdì 16 maggio alle ore 15, lo stand della Regione Puglia ospiterà la presentazione del libro La Sans-Pareille di Milisav Savić, con la partecipazione dell’autore insieme all’editore Peppino Piacente e a Mariella Medea Sivo, responsabile della collana I Libri di Medea. Savić, autore serbo e profondo conoscitore della cultura italiana, offre al lettore un’opera senza paragoni, tanto nel contenuto quanto nello stile. Attraverso un sapiente gioco linguistico ispirato al mondo greco-latino e agli specchi letterari di Borges, l’autore costruisce un libro denso di riferimenti culturali, spesso provocatori, reso unico dalla sua capacità di attraversare la realtà e la memoria con sguardo lucido e originale.
Sabato 17 maggio alle ore 18,15, presso la Sala Berlino del Centro Congressi del Salone, sarà la volta della presentazione di Il Sud ha vinto di Lino Patruno, saggio che ribalta la narrazione tradizionale sul Mezzogiorno d’Italia. Al fianco dell’autore interverrà Angelo Rossano, caporedattore del Corriere della Sera, per discutere di un Sud che non solo resiste, ma eccelle: prima economia agricola europea, primo produttore di energia pulita in Italia, settima potenza manifatturiera del continente. Parte della collana InnovATTORI, diretta dallo stesso Peppino Piacente, questo libro diventa manifesto di una rinascita culturale e produttiva. «Sono particolarmente felice – afferma l’editore – di celebrare i vent’anni di SECOP Edizioni con un’opera che dichiara, senza esitazioni: il Sud ha vinto».
Sempre sabato 17, alle ore 20 nello Spazio Dialoghi (Padiglione 3 / Stand R17-Q18), verrà presentata la raccolta di racconti Favole senza finale felice di una ragazza nata negli anni '70 di Mariella Medea Sivo, in dialogo con Gianluca Simonetta dello StraLab dell’Università di Firenze. Dodici storie che intrecciano l’immaginario favolistico con la drammaticità della condizione femminile. Le protagoniste – donne il cui nome inizia con la lettera “M”, simbolo di mare, madre, memoria, magia, malattia – affrontano la realtà senza inseguire lieti fini, ma rivendicando la libertà di vivere secondo il proprio desiderio. Un libro intenso, che scava nelle ferite e nei silenzi del vissuto, senza cedere mai alla retorica della vittimizzazione.
Il ciclo di eventi SECOP si chiuderà domenica 18 maggio alle ore 13,30 con la presentazione, ancora nello spazio della Regione Puglia, di Capitoni coraggiosi ovvero gli eroi dell’insuccesso, opera scritta a quattro mani da Paolo De Vita e Mimmo Mancini. Insieme agli autori interverranno nuovamente Peppino Piacente e Gianluca Simonetta. Il libro racconta la vera storia dei Fratelli Capitoni e si propone come un inno all’ottimismo esistenziale. Non quello ingenuo e spensierato, ma quello consapevole e resistente, che accetta le delusioni e gli ostacoli senza rinunciare alla speranza e alla voglia di futuro. Una riflessione profonda sulla capacità di rimanere umani e vitali anche quando i sogni si infrangono.
Con questa partecipazione ricca di contenuti, SECOP Edizioni ribadisce la propria identità di casa editrice indipendente e appassionata, capace di unire alla cura editoriale una visione culturale solida e aperta. Le opere presentate a Torino rappresentano pienamente la linea della casa editrice: dare voce a chi scrive per pensare, per resistere, per immaginare nuovi orizzonti. Come afferma l’editore Piacente, «Abbiamo sempre scelto libri che portano una sterzata, un punto di vista inedito. In questi vent’anni SECOP ha camminato con chi osa, con chi si oppone all’omologazione, con chi scrive il XXI secolo».
Per ulteriori informazioni scrivere a info@secopedizioni.it