Protagonisti i ragazzi della Compagnia del Giullare, gli Scooppiati Diversamente Band e i ragazzi dell'associazione "Raggio di Sole"
Una serata di teatro e musica capace di parlare a tutti, ieri sera al Teatro Comunale, nell’ambito del programma di Incanto, con lo spettacolo del Festival del Giullare. In scena "Incantesimo del Giullare", con la Compagnia del Giullare insieme agli Scooppiati Diversamente Band, con la partecipazione alle percussioni dei ragazzi dell’associazione Raggio di Sole, per un progetto artistico che ha messo al centro l’inclusione e l’abbattimento di ogni barriera.
La Compagnia del Giullare è l’anima di uno dei più importanti percorsi nazionali dedicati al teatro inclusivo. Nata a Trani nel 2008, è legata al Festival nazionale “Il Giullare – teatro contro ogni barriera”, diventato negli anni un punto di riferimento per compagnie provenienti da tutta Italia.
La sua cifra artistica è chiara: portare sul palco persone con e senza disabilità, valorizzando le differenze come linguaggio espressivo e trasformando il teatro in uno spazio autentico di relazione, consapevolezza e cambiamento culturale.
Accanto a loro gli Scooppiati Diversamente Band, progetto musicale nato a Roma all’interno della cooperativa sociale H-Anno Zero. La band è composta da musicisti con disabilità e normodotati e da anni porta in giro per l’Italia un pop-rock energico e diretto, capace di superare stereotipi e pregiudizi. Nel loro percorso collaborazioni con artisti di primo piano della scena musicale italiana e riconoscimenti importanti, come il Premio nazionale Il Giullare, a conferma di una proposta che unisce qualità artistica e forte valore sociale.
Fondamentale il contributo dell’associazione Raggio di Sole, impegnata quotidianamente sul territorio nel campo della disabilità e dell’inclusione, i cui membri hanno partecipato attivamente allo spettacolo alle percussioni, diventando parte integrante della scena.
Ad aprire la serata gli interventi istituzionali. L’assessore al Welfare Felice Addario ha evidenziato il valore sociale di iniziative capaci di costruire comunità attraverso l’arte. L’assessore alla Cultura Beniamino Marcone ha sottolineato il ruolo del teatro come luogo di incontro e crescita collettiva. Il sindaco Corrado De Benedittis ha ribadito l’importanza di una cultura accessibile, inclusiva e partecipata.
Un appuntamento intenso e partecipato, che ha confermato Incanto come spazio aperto alle esperienze artistiche più autentiche e necessarie.