Un errore materiale del sistema informatico-gestionale della Sixt, la società incaricata della riscossione dei tributi locali, ha generato importi errati negli avvisi di pagamento del saldo TARI 2025 per le utenze domestiche. Lo comunica il Comune, rassicurando la cittadinanza e chiarendo che non sarà richiesto alcun pagamento superiore al dovuto.
Secondo quanto spiegato, nelle comunicazioni inviate ai contribuenti non sono state applicate le agevolazioni previste dall’articolo 26 del Regolamento TARI, così come modificato con la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 30 aprile 2025. La mancata applicazione di questi benefici ha prodotto avvisi con importi più alti del reale.
La Sixt ha già corretto la problematica e assicura che, utilizzando i modelli PagoPA già in possesso dei contribuenti, al momento del pagamento verrà automaticamente calcolato e addebitato l’importo esatto, inferiore a quello riportato sull’avviso cartaceo.
L’Amministrazione invita comunque i cittadini a non allarmarsi e ribadisce che l’errore è stato risolto senza necessità di ricevere nuovi modelli di pagamento. Per garantire la massima trasparenza, si allega integralmente anche il comunicato ufficiale della società incaricata.
Eventuali dubbi o richieste di chiarimento possono essere indirizzati agli uffici comunali competenti.

