È giunto al termine, ieri 12 giugno, l’itinerario di riflessione “Chiavi di lettura”, del Movimento di Spiritualità Vivere In e in collaborazione con la Zona Pastorale “S. Cataldo”, in occasione dell’anno giubilare 2025.
L’incontro, introdotto dalle parole della professoressa Palma Camastra che ha ripercorso le tappe di questo cammino, ha ospitato le considerazioni di Don Francesco Lattanzio, Viceparroco della Parrocchia “S. Giuseppe” e dell’Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie Mons. Leonardo D’ascenzo.
Dopo una prima riflessione sul valore del Giubileo quale evento ecclesiale che necessita di un proprio linguaggio e che permette di dedicarsi all’incontro con il Signore, l’attenzione è stata posta sull’importanza della porta, fisica e simbolica, nel mondo attuale e nelle Sacre Scritture. Come ha affermato Don Francesco, l’ingresso attraverso la Porta Santa è possibile solo se si è capaci di riconoscersi peccatori e creature imperfette, e facendo memoria della propria Storia. Il discorso è proseguito con riferimenti storici e ad alcuni passi delle Sacre Scritture.
La serata è proseguita con un dibattito tra i presenti e con le parole dell’Arcivescovo sull’esperienza ecclesiale dell’anno giubilare e sull’importanza del crescere come comunità.
L’incontro ha permesso un momento di condivisione e comunità tra i presenti, che hanno accolto le parole di Don Francesco Lattanzio e dell’Eccellenza con grande ascolto e curiosità.
L’intero itinerario, accolto da un grande interesse e partecipazione, ha permesso un avvicinamento al vero significato del Giubileo da un punto di vista storico, spirituale e culturale.
Dopo questo quinto appuntamento è previsto il pellegrinaggio alla Chiesa giubilare cittadina, la Chiesa Matrice, in data 25 giugno.