P.zza V. Emanuele “bombardata” di colori: lo Yarn Bombing arriva a Corato
Una giornata all’insegna della sensibilizzazione sulla sordocecità
Un ulteriore pomeriggio all’insegna dell’inclusione è stato quello di giovedì 3 luglio. Piazza Vittorio Emanuele è stata “bombardata” con opere realizzate a mano o all’uncinetto, grazie all’iniziativa “Yarn Bombing” promossa dalla “Lega del filo D’oro”, a cui hanno partecipato anche diverse associazioni coratine, tra cui il Centro Polivalente per anziani “Ermes”, l’Associazione di promozione sociale “Harambè” e la Cooperativa Sociale Onlus “Eos”.
Il progetto nasce al fine di sensibilizzare sulla sordocecità mediante la realizzazione di manufatti che ricoprono oggetti presenti nei luoghi pubblici, realizzati da sordociechi, volontari o familiari. Oltre che per sensibilizzare, lo “Yarn Bombing” permette di abbellire e valorizzare elementi anonimi del paesaggio mediante installazioni temporanee e tutt’altro che invasive.
La piazza coratina ha accolto così un gran numero di interessati, incuriositi dai colori che hanno avvolto alberi e panchine e dal numero di bambini, bambine e volontari che hanno riempito il luogo.
Una piccola parentesi ha permesso ad alcuni responsabili di spiegare le ragioni di questa iniziativa.
Pina Acella, responsabile del Centro Anziani: “L’evento si svolge il 27 giugno, a livello internazionale, per sensibilizzare sulla sordocecità. Quest’anno il 27 giugno si è tenuta la “Cena Arcobaleno” in cui si riuniscono tutte le associazioni per creare una rete di solidarietà, e per questo l’evento è stato rimandato ad oggi. Lo “Yarn Bombing” consiste nel rivestire gli alberi con manufatti di lana o fatti all’uncinetto per dare la possibilità ai sordociechi di toccarli con mano. La “Lega del Filo D’Oro” si è fatta carico di questo evento e ogni anno individua una piazza per creare questo evento. Quest’anno siamo stati noi a contattarli per utilizzare le mattonelle dell’Albero Incantato presente nel Chiostro del Comune questo Natale, realizzato dalle anziane del Centro “Ermes” e di “Harambè” e le abbiamo dato nuova vita con questo evento.”
Al seguito gli interventi della responsabile della “Lega del Filo D’oro”, della presidentessa dell’Associazione “Harambè” e dell’Assessore alle Politiche Sociali, che hanno sottolineato l’importanza di un cambiamento sociale che può nascere solo dalla collaborazione di tutti.
Presente sul posto anche il gruppo di volontari di clown-care therapy “L’Albero della Vita”, che hanno regalato un periodo di spensieratezza e divertimento ai piccoli presenti.
“Siamo stati invitati da Paolo Torelli per sensibilizzare insieme alle altre associazioni. È la prima volta che collaboriamo con la “Lega Del Filo D’Oro”, sperando in una continua collaborazione con loro. Siamo soliti lavorare in ambienti sanitari, pubblici o privati, o ci spostiamo nelle case o nelle scuole medie o superiori. Siamo un’associazione molto versatile perché vogliamo aiutare tutte le persone in difficoltà indipendentemente dalla corsia”, le parole di Giuggiola, una delle volontarie dell’Albero del Sorriso.
Corato si dimostra nuovamente pronta ad accogliere, ad abbracciare l’inclusione permettendo a chiunque di sentirsi parte di questa realtà. È stata questa l’ennesima iniziativa che ha permesso una partecipazione diretta della cittadinanza che si è ritrovata a prescindere dalla propria appartenenza e dalla propria storia.