domenica 3 agosto 2025


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Cronaca
venerdė, 18  luglio 2025



12:28:00
Ambulanza bloccata al passaggio a livello di via Bagnatoio: ancora riflettori su un problema atavico
Ancora una volta, la barriera resta chiusa anche davanti a un'emergenza. Cittadini esasperati



Sirene spiegate, ma nessuna via libera. Ieri pomeriggio, per l’ennesima volta, un’ambulanza è rimasta bloccata dietro le sbarre abbassate del passaggio a livello di via Bagnatoio, costretta ad attendere diversi minuti prima di poter proseguire la sua strada. Nessuna tragedia, stavolta, ma l’episodio riaccende rabbia e paura tra i residenti del quartiere.
 
Non è un caso isolato. Da oltre due anni, da quando cioè la tratta ferroviaria Corato–Andria è stata riattivata (aprile 2023), la vita nei quartieri a sud della città è diventata un percorso a ostacoli. Il passaggio a livello si abbassa anche trenta volte al giorno: in quei momenti, intere famiglie restano bloccate, le ambulanze si fermano, i mezzi di soccorso devono improvvisare.
 
Il caso più grave nel luglio 2024, quando un altro mezzo del 118 fu costretto a far proseguire il soccorso a piedi, sui binari. Dopo quella denuncia pubblica, la giunta comunale rilanciò la proposta di un collegamento viario alternativo, individuando nel prolungamento di viale delle Azalee la soluzione più immediata. Il progetto ha ricevuto l’ok regionale e un finanziamento da 115 milioni di euro, ma la realizzazione non è ancora iniziata.
 
Intanto i cittadini, continuano a chiedere interventi urgenti, quantomeno soluzioni temporanee. Non si può morire per una sbarra chiusa. E, con l’episodio di ieri, anche il tempo sembra non voler più aspettare.
 


Stefano Procacci



viabagnatoio







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