La convocazione spontanea è stata fissata per giovedì 2 ottobre alle 19,30 in piazza Sedile. I partecipanti sono stati invitati a portare bandiere della pace e della Palestina, ma soprattutto a far sentire la propria indignazione di fronte agli eventi che dal 7 ottobre hanno scosso l’opinione pubblica mondiale.

 

"Scendiamo in piazza perché non possiamo più sopportare di vedere il genocidio in atto, perché non può essere arrestato chi si adopera per la pace, perché siamo contro il genocidio dell’umanità. Chi abborda la Global Sumud Flottilla colpisce tutti noi", si legge nell’appello.

 

La manifestazione rappresenta un gesto di solidarietà con le vittime dei conflitti e con coloro che operano per la pace, sottolineando l’urgenza di non rimanere in silenzio di fronte agli atti di pirateria internazionale e alle violazioni dei diritti umani.

 

L’iniziativa invita la cittadinanza a partecipare attivamente, portando speranza e la convinzione che un mondo diverso non solo sia possibile, ma necessario.