Una giornata intensa, partecipata, toccante, quella di ieri presso il Teatro Comunale di Corato, che ha ospitato la prima edizione di Ogni voce conta, una manifestazione dedicata all’autismo e alla bellezza della diversità, con l’ambizione di dare voce a chi troppo spesso resta ai margini. Un’intera giornata pensata per ascoltare, comprendere, raccontare l’autismo non come etichetta clinica, ma come esperienza vissuta, come identità e come chiave di lettura della società.
L’iniziativa, promossa dai Rotary Club del Distretto 2120 (V e VI raggruppamento) e dalla Cooperativa “Promozione Sociale e Solidarietà” – già nota per l’organizzazione del festival nazionale “Il Giullare” – è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Corato e con il sostegno di numerose realtà associative e istituzionali del territorio.
Mattinata per le scuole, testimonianze e spettacoli
La mattinata è stata interamente dedicata alle scuole, con spettacoli artistici e attività di sensibilizzazione. Sul palco è andato in scena lo spettacolo "Senza nome e senza trama", con l’attrice e ballerina autistica Red Frik Hey.
Commovente la testimonianza di Beatrice Tassone, ex cameriera di PizzAut, oggi fumettista. A chiudere la mattinata, l’intervento dello chef Christian Passeri, classificatosi terzo a MasterChef 11.
Pomeriggio aperto alla cittadinanza
Nel pomeriggio, aperto a tutta la cittadinanza, due sessioni tematiche: La prima, “Inquadramento generale”, ha visto alternarsi voci del mondo istituzionale e associativo, tra cui Eugenio Comincini (presidente In&Aut), Ruggiero Mennea (consigliere regionale con delega al Welfare) e Debora Ciliento (assessora regionale ai Trasporti). Particolarmente apprezzata la presentazione del libro “O che non. Di voci, nessuno è normale”, curata dalla psicoterapeuta Annalisa Cassanopoli.
La seconda sessione, dedicata a buone pratiche e testimonianze, ha visto il ritorno sul palco di Magos con sua madre Luisa Sordillo, Red Frik Hey, Beatrice Tassone e Marco D’Aniello, giovane campione italiano di nuoto. Presenti anche lo chef Christian Passeri e la libreria sociale Attraverso di Brindisi, che ha illustrato esperienze di inclusione lavorativa. Un momento particolarmente sentito è stato quello con i ragazzi del centro diurno di Nardò, protagonisti del progetto editoriale AutInOut.
Una festa per chiudere insieme
La giornata si è conclusa in Piazza Marconi con la Fiera dell’inclusione, tra stand informativi, degustazioni, performance teatrali e musicali, e il “Panino Speciale” ideato da Christian Passeri. Ad animare la piazza anche i birrifici sociali BirrAut e AutInOut, simboli concreti di lavoro e autonomia per persone autistiche.
«L'autismo non si cura, si capisce», diceva un membro dell’associazione Autismo Avila con sede in Castiglia. E Corato, ieri, ha saputo capire e raccontare l’autismo con estrema sincerità, profondità e bellezza.