Piccola grande notizia di orgoglio per la comunità coratina: tra gli autori dei brani del Festival di Sanremo 2026 ci sarà anche Antonio Caputo, giovane penna coratina che firma il nuovo pezzo di Francesco Renga.
Per la città si tratta di un ritorno simbolico sul palco più importante della musica italiana. L’ultima volta, trent’anni fa, fu la cantante coratina Rossella Marcone a presentare tra i Big il brano Una Vita Migliore. Oggi, in un’edizione del Festival, posticipata eccezionalmente dal 24 al 28 febbraio 2026, la presenza coratina porterà un volto diverso: quello di un autore capace di costruirsi negli ultimi anni un percorso solido nel panorama musicale nazionale.
Caputo — conosciuto anche con il nome d’arte Kaput — arriva a Sanremo fresco di un duetto con Francesca Michielin e dopo aver scritto per diverse voci importanti della scena italiana (Emma, Michele Bravi, Baby K e Rocco Hunt tra gli altri). Il suo ingresso nel team autoriale di Renga conferma un percorso in crescita e una credibilità sempre maggiore all’interno dell’industria discografica.
Per sapere titolo e contenuto del brano in gara bisognerà attendere l’annuncio ufficiale del 14 dicembre, quando Carlo Conti svelerà l’elenco definitivo dei pezzi selezionati. Ma una cosa è già certa: il Festival di Sanremo 2026 parlerà anche un po’ coratino, grazie alla firma di uno dei suoi giovani talenti creativi.